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I CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LE ASD NEL 2025: DOVE TROVARE INFORMAZIONI SUI CONTRIBUTI EROGATI

| REDAZIONE |

I contributi a fondo perduto rappresentano una forma di sostegno economico senza l’obbligo di restituzione. Nel contesto delle ASD, questi fondi possono essere utilizzati per diverse finalità, tra cui la ristrutturazione di impianti sportivi, l’acquisto di attrezzature, l’organizzazione di eventi sportivi e la promozione di attività di inclusione sociale attraverso lo sport. L’obiettivo principale è quello di garantire una maggiore accessibilità allo sport per tutti e di incentivare il coinvolgimento della comunità.

Nel 2025, il processo per ottenere i contributi a fondo perduto segue una procedura ben definita. Le ASD interessate dovranno presentare una domanda ufficiale attraverso il portale predisposto dal Ministero dello Sport. La richiesta deve includere una descrizione dettagliata del progetto da finanziare, insieme a un piano finanziario che dimostri come i fondi saranno utilizzati per raggiungere gli obiettivi prefissati. Questi fondi sono spesso riconducibili a specifici bandi regionali o nazionali, con l’obiettivo di modernizzare e rendere più efficienti gli impianti sportivi, sopratutto nelle periferie a maggiore densità abitativa.

Per il 2025, il governo italiano ha previsto di attuare una serie di novità riguardanti l’accesso ai fondi per le ASD. Un aspetto rilevante è l’introduzione di strumenti digitali per facilitare la presentazione delle domande. Le ASD saranno in grado di accedere a piattaforme online dove potranno monitorare lo stato della loro richiesta e ricevere aggiornamenti in tempo reale. Il primo passo per ottenere un contributo è consultare i bandi pubblicati dalle istituzioni competenti, come i comuni, le regioni e lo Stato.

Sono inoltre previste campagne informative volte a sensibilizzare le associazioni sulle opportunità disponibili e sui requisiti necessari per partecipare. Il Ministero dello Sport collabora infatti con enti locali e federazioni sportive per garantire che le informazioni raggiungano il maggior numero possibile di associazioni.

I requisiti per ottenere i contributi variano in base al tipo di finanziamento e all’ente erogatore. In generale, le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) devono dimostrare la loro legale costituzione, mantenere una regolare gestione contabile e fiscale, e non avere debiti in sospeso con l’amministrazione fiscale. Inoltre, è fondamentale che il progetto presentato evidenzi un impatto significativo sul miglioramento dell’attività sportiva e sulla comunità circostante, contribuendo così a uno sviluppo sostenibile del territorio e promuovendo valori come inclusione e aggregazione sociale.

Oltre ai fondi nazionali, le ASD possono anche beneficiare di finanziamenti a livello europeo. L’Unione Europea ha messo a disposizione una serie di programmi di finanziamento dedicati allo sport e alla promozione dell’attività fisica. Tali fondi sono rivolti a progetti che promuovono valori come l’inclusione, l’uguaglianza di genere e la sostenibilità ambientale.

Le ASD interessate possono accedere a questi fondi attraverso la partecipazione a bandi europei, collaborando con altre associazioni e istituzioni per presentare proposte progettuali che rispondano ai requisiti stabiliti dalla Commissione Europea.

Fondo Unico Sport: La Legge di Bilancio 2025 ha stanziato fondi specifici per sostenere le ASD e le SSD che gestiscono impianti natatori, attraverso contributi a fondo perduto. 

Bandi regionali e comunali: Le regioni e i comuni spesso pubblicano bandi specifici per sostenere l’attività sportiva, inclusi i contributi a fondo perduto per le ASD. È consigliabile consultare i siti web delle regioni e dei comuni interessati per conoscere i bandi disponibili. 

Siti web specializzati: Alcuni siti web offrono informazioni dettagliate sui bandi e le opportunità di finanziamento per le ASD, tra cui Golee, TeamSystem e Sport&Impianti. 

Sport e Salute: Questa società, che fa capo al Ministero dello Sport e dei Giovani, assegna contributi ordinari alle ASD e alle SSD, che possono essere un’ottima fonte di finanziamento.